Da quando la civiltà aliena
si è messa in testa di emulare Dio nella creazione
di esseri viventi, usa la razza umana per i suoi esperimenti. Questi episodi,
nel corso di millenni, si sono trasformati in manifestazioni religiose miracolose
e hanno assunto significati divini che, in realtà, non avevano.
Nell’Antico
Egitto, Osiride ingravidò la moglie Iside grazie a un fallo d’oro.
Nell’Impero
Atzeco, Coatlicue rimase incinta del figlio Huitzilopochtli grazie a una palla
di piume. Quando gli altri figli, per gelosia, la uccisero, il piccolo uscì da
solo dal grembo materno, già cresciuto e dotato di armatura.
Nell’Antica
Grecia, gli Dei erano molto diversi dall’idea che abbiamo oggi di una divinità
buona e superiore alle debolezze umane. Sul Monte Olimpo non ci si annoiava. Il
Dio Efesto tentò addirittura di stuprare la Dea Atena. Qualcosa andò
storto e una goccia di sperma finì sulla
coscia della Dea. Questa si pulì con uno straccio che gettò poi a terra e da
quello straccio nacque il Dio Eretteo.
Sempre
nell’Antica Grecia, gli alieni provarono anche a far partorire i maschi.
Minerva,
infatti, nacque dalla testa di suo padre Giove.
Giunone,
infine, rimase incinta di Marte senza atto sessuale. Ci pensò la sua amica
Flora, toccandola con un “fiore magico”
che si era procurata da Marte.
I
Testi sacri riportano, inoltre, innumerevoli casi di inseminazione artificiale
di donne sterili o in età avanzata. Tra questi ricordiamo la Regina Maya che
partorì Buddha in tarda età dopo aver sognato di essere posseduta da un
elefante bianco.
Nell’Antico
Testamento, Isacco, Giacobbe, Giuseppe, Sansone e Samuele nacquero tutti da
madri sterili.
Nei
Vangeli Canonici, Giovanni Battista nacque da una madre anziana e sterile.
Così
come Maria, la madre di Gesù, che nacque da genitori anziani che non avevano
figli. I concepimenti miracolosi avvenivano sempre dopo l’intervento di Angeli.
Gli
Alieni compirono anche esperimenti che fallirono miseramente.
Nel
Taosimo, anche Lao Tsu fu concepito da una donna vergine, ma la gravidanza durò
62 anni e quando venne alla luce era già un vecchio con la barba.
Al
momento del parto, tutte queste madri “speciali” ricordano di avere visto o di
essere state colpite da una luce accecante. Un giorno, anche la nostra civiltà
finirà e altre nasceranno. Tra migliaia di anni, anche le luci delle nostre
sale parto saranno ricordate come luci divine.
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