In
guerra, si dice, tutto è lecito.
Il
fine giustifica i mezzi.
“A’
la guerre comme à la guerre”.
Circa
2.400 anni fa, persino l’amore fu usato come arma da guerra.
In
particolare quello omosessuale.
I Persiani
ebbero l’idea di costituire un battaglione molto speciale di 300 uomini,
formato da 150 coppie di amanti. Questo “reparto speciale” sconfisse l’esercito
spartano e rimase imbattuto per circa 30 anni.
L’idea geniale fu pensare che un gruppo di uomini legati non solo da amicizia virile ma da vero e proprio amore, sia invincibile. Se un soldato ha una moglie e dei figli che lo aspettano a casa, sarà meno incline a sacrificarsi per la propria Patria. Al contrario, se la persona che ami è lì con te a combattere e a rischiare la vita, sarai pronto a tutto, anche alla morte, pur di difenderlo.
Questo gruppo di guerrieri divenne famoso col nome di Battaglione Sacro.
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